Casa del Melograno si vuole porre come servizio, e come punto di riferimento per cercare di colmare la forte carenza di cura e di affetto che si incontrano in realtà critiche di difficoltà, offrendo ai minori la possibilità di vivere in una famiglia, di condividere le esperienze sia brutte che belle per poter crescere come uomini e donne liberi da fardelli che spesso la vita gli ha attribuito.
Il bisogno che vediamo ogni giorno nei ragazzi in difficoltà familiare è tanto e ci ferisce, vorremmo poter abbracciare ognuno di loro, perché spesso è proprio di questo che hanno bisogno: di qualcuno che li ami per quello che sono senza giudizi. A tanti di loro è mancato proprio questo, una semplice famiglia e un luogo dove tornare, dove essere sicuri che si può tornare anche dopo averne combinata una, un posto per crescere o cercare almeno di farlo in serenità.
Casa del Melograno si chiama così grazie ad una canzone di Claudio Chieffo, che parla del Paradiso, dove c’è l’albero della vita che appunto è simboleggiato dal melograno. A noi fa ricordare un posto bello, accogliente dove c’è sempre qualcuno che ti aspetta, per abbracciarti!
“Fammi stare con te!” è una parte del testo della canzone, ma anche la richiesta che ci fece un ragazzo a noi affidato nel momento in cui doveva decidere che strada percorrere al compimento del diciottesimo anno.
È una richiesta di sicurezza e di amore, e noi siamo qui per questo.
